A causa della continua carenza di manodopera, la Nuova Zelanda sta semplificando il processo per ottenere un permesso di soggiorno. Pubblicato ad aprile, l'elenco aggiornato delle competenze chiave presenta varie opportunit脿 per i talenti stranieri, in particolare nei settori dell'assistenza sanitaria, delle telecomunicazioni e dell'ingegneria.
Per attrarre e, soprattutto, trattenere i talenti stranieri, la Nuova Zelanda offre un percorso accelerato per ottenere la residenza permanente. Gli stranieri idonei devono occupare una posizione elencata nella Long Term Skill Shortage List (LTSSL).
I settori professionali interessati sono principalmente quattro:
- Assistenza sanitaria: Infermieri, psichiatri, medici generici... Il settore sanitario rimane in uno stato critico, soprattutto per quanto riguarda i servizi di assistenza agli anziani.
- Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT): Esperti di sicurezza informatica, sviluppatori di software, programmatori web...
- Ingegneria e finanza: Ingegneri civili, project manager, geometri...
- Telecomunicazioni: Ingegneri delle telecomunicazioni, amministratori di rete.
Anche altri settori professionali sono attivamente alla ricerca di nuovi lavoratori che possono beneficiare di una procedura di visto accelerata:
- Agricoltura e acquacoltura: Allevatori, produttori di alimenti lattiero-caseari, veterinari, macellai, ingegneri agricoli, esperti di acquacoltura...
- Istruzione e salute: Insegnanti (prima infanzia, scuola primaria e secondaria), dietologi, fisioterapisti, tecnici di laboratorio medico...
La Nuova Zelanda dispone di un elenco ufficiale di professioni regolamentate. Per poter lavorare, l'espatriato deve far riconoscere le sue qualifiche e registrarsi presso gli enti di regolamentazione professionale competenti.
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