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Sport e attività di tendenza per fare rete tra espatriati

padel
davidpradoperucha / Envato Elements
Scritto daAsaël Häzaqil 08 Ottobre 2025

Chiudere affari o stringere nuove conoscenze sul campo da golf? E' un'abitudine sorpassata. Per decenni il golf è stato lo sport scelto per creare relazioni e concludere accordi. Oggi però richiede troppo tempo e, per chi è attento all'ambiente, comporta anche un enorme spreco d'acqua. A questo si somma l'immagine ancora elitaria di questo sport, e non sorprende quindi che molti espatriati preferiscano attività più semplici e rilassate. Quello che cercano davvero è un modo naturale per conoscersi e coltivare rapporti: divertente, informale e positivo sia per il corpo che per la mente. Dallo sport alle amicizie, queste sono le esperienze che stanno cambiando il modo in cui gli espatriati costruiscono la propria rete di contatti oggi.

Gli sport di tendenza

Padel

Quattro giocatori, due squadre, un campo compatto, pareti di vetro e una palla che rimbalza: in sintesi, questo è il padel. Rispetto al golf o al tennis richiede meno infrastrutture e molto meno tempo, visto che una partita dura in media meno di un'ora e mezza. Dalla Corea del Sud alla Francia, dagli Stati Uniti al Sudafrica, passando per l'Australia e il Canada, manager e dirigenti lo considerano lo sport di squadra ideale per creare relazioni. Le regole sono semplici e immediate, alla portata anche di chi è alle prime armi: niente frustrazione da “novellino che perde sempre”. Si gioca in doppio, quindi si impara a fidarsi del proprio compagno, a elaborare strategie insieme e a condividere idee. Contro un'altra coppia, invece, scatta quella rivalità sana che stimola osservazione e capacità di adattamento. Per gli espatriati non è solo un passatempo: le competenze che si affinano in campo - collaborazione, strategia, resilienza - si rivelano utilissime anche nella vita professionale.

Arrampicata

Negli ultimi anni le palestre di arrampicata hanno conosciuto un vero boom, trasformandosi in spazi moderni che non attraggono solo gli sportivi, ma anche chi cerca nuove relazioni o un ambiente stimolante dove lavorare e socializzare. Non serve esperienza: tutti i livelli sono i benvenuti e c'è sempre qualcuno con cui condividere la salita. Anche se tecnicamente si scala da soli, non si è mai isolati: dal basso arrivano incoraggiamenti, e le chiacchiere nascono spontanee durante una pausa o mentre si fa sicura a un compagno. L'atmosfera rompe subito il ghiaccio e le conversazioni scorrono in modo più naturale rispetto a un contesto formale. L'arrampicata insegna a puntare in alto, a perseverare e a superare gli ostacoli, qualità preziose anche nella vita professionale. Non sorprende quindi che molti espatriati raccontino di aver incontrato futuri colleghi, partner o persino datori di lavoro proprio su una parete di arrampicata.

Palestre di lusso

Per chi è disposto a investire un po' di più, le palestre di lusso si stanno affermando come nuovi luoghi di incontro internazionale. Non a caso prosperano soprattutto nelle grandi metropoli come New York, Los Angeles, Londra, Dubai e Parigi. Un tempo frequentate solo dai più abbienti, oggi attirano anche giovani professionisti ambiziosi che desiderano avvicinarsi a persone influenti e figure di spicco nei loro settori. In fondo, quale occasione migliore per scambiare due parole con un dirigente se non durante una lezione di yoga o in sauna? Queste palestre offrono molto più di un semplice allenamento: corsi di gruppo, spazi condivisi per lavorare, eventi sociali, serate con musica e aree benessere. L'atmosfera è informale e distesa: non serve presentarsi con il curriculum, perché essere parte dello stesso contesto basta già a creare confidenza e ad aprire nuove opportunità.

Corsa o camminata

La corsa e la camminata sono tra le attività fisiche più semplici e universali: costano poco, sono accessibili a tutti e perfette per gruppi multiculturali di espatriati. Che si scelga di fondare un gruppo internazionale di corsa o di unirsi a uno già esistente, i benefici non cambiano: motivazione, obiettivi comuni e spirito di squadra. Camminare favorisce naturalmente la conversazione, ma anche correre insieme apre spazi per chiacchiere informali che rafforzano i legami fuori dall'ambito lavorativo. I gruppi sono di solito poco numerosi, così da rendere più facile la socializzazione, e persino chi arriva da solo finisce presto per sentirsi parte integrante del gruppo.

E il tennis?

Il tennis non ha perso il suo fascino. I circoli di tutto il mondo continuano a proporlo come occasione privilegiata per mettere in contatto investitori, imprenditori e dirigenti internazionali. Proprio come accade nelle palestre di lusso, anche i club di tennis offrono ai soci vantaggi esclusivi che vanno ben oltre il campo, moltiplicando così le opportunità per gli espatriati di allargare le proprie conoscenze. E accanto al tennis restano intramontabili i grandi classici come basket e calcio, ideali per mantenere rapporti professionali in un contesto più informale e rilassato.

Gli hobby per intessere relazioni

La socializzazione non passa solo dalla palestra o dal campo di gioco. Sempre più spesso gli espatriati riscoprono hobby creativi per fare rete e allargare la cerchia di contatti. 

Lavorare a maglia e all'uncinetto

Può sorprendere, ma è così: dopo la pandemia, quando sono esplosi sui social, il lavoro a maglia e l'uncinetto hanno conosciuto un ritorno di popolarità. Oggi club e associazioni riuniscono persone di tutte le età e provenienze, trasformando i laboratori creativi in spazi di socializzazione. Non è più solo una questione di stereotipi: non sono attività riservate alle donne. Sempre più uomini vi si avvicinano, attratti dai benefici rilassanti e terapeutici, come la concentrazione, la calma e la riduzione dello stress. In questo clima le conversazioni nascono spontanee, trasformandosi spesso in relazioni solide, anche sul piano professionale.

Cucina

La cucina è stata una delle grandi passioni sbocciate durante i lockdown e continua a esercitare un forte richiamo. È anche un modo straordinario per avvicinarsi a culture diverse, condividere la propria e creare legami in un clima informale. Ci si può iscrivere a un club, frequentare corsi tematici o organizzare eventi aziendali attorno al cibo. Cucinare insieme è un po' come portare avanti un progetto: ognuno mette in campo competenze diverse, si lavora verso obiettivi comuni e non mancano le risate. Le conversazioni di lavoro cedono il passo a discussioni animate su spezie, tecniche e ricette. Difficile immaginare un'occasione più gustosa per stringere nuove relazioni.

Sip and Paint (aperitivo e pittura)

Ancora un fenomeno di nicchia ma in rapida crescita nelle grandi città, le serate “sip and paint” uniscono l'atmosfera dell'happy hour con la creatività della pittura. La loro forza sta nell'accessibilità: non servono doti artistiche particolari. Come nello sport, queste serate riuniscono le persone in un ambiente rilassato, dove emergono storie personali ed emozioni, lontano da schemi aziendali. Le conversazioni spesso toccano temi profondi: dalla quotidianità all'amore, passando per la filosofia.

Serate con delitto e altri giochi

Per chi vuole un'alternativa originale, le cene con delitto, le escape room o le serate dedicate ai giochi da tavolo stanno diventando sempre più popolari. Complici i social e i reality, queste attività si stanno diffondendo ovunque. Le regole sono semplici, partecipare è immediato e il risultato è sempre lo stesso: incontrare persone in modo autentico, senza maschere. I giochi sciolgono le barriere formali, favoriscono la collaborazione spontanea, strappano risate e creano legami sinceri.

Networking senza stress

Che si tratti di un club del libro, di un laboratorio artistico, di un gruppo di trekking o di una partita di padel, tutte queste attività hanno lo stesso vantaggio: spostano l'attenzione dagli incontri formali al piacere di condividere esperienze. Diversamente da conferenze rigide o riunioni in ufficio, sport e hobby abbattono le barriere favorendo conversazioni spontanee, la condivisione di aneddoti personali e la creazione di legami autentici. Inoltre rispondono a esigenze sempre più sentite: equilibrio tra vita privata e lavoro, benessere mentale, valorizzazione della diversità e inclusione. E gli espatriati lo confermano: che sia su una parete di arrampicata, in una escape room o in un club di uncinetto, hanno conosciuto persone che altrimenti non avrebbero mai incontrato. Questi nuovi spazi di relazione sono destinati a durare e rendono la vita professionale all'estero molto più piacevole.

Tempo libero
A proposito di

Asaël Häzaq, web editor specializzato in notizie politiche e socioeconomiche, osserva e decifra le tendenze dell'economia internazionale. Grazie alla sua esperienza come espatriata in Giappone, offre consigli e analisi sulla vita da espatriato: scelta del visto, studi, ricerca di lavoro, vita lavorativa, apprendimento della lingua, scoperta del Paese. Titolare di un Master II in Giurisprudenza - Scienze Politiche, ha sperimentato anche la vita da nomade digitale.

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