Io abito in Svezia relativamente da poco e concordo sul fatto che fare amicizia con la gente del posto non è affatto semplice. Incontro ogni giorno per strada, nei negozi, negli uffici pubblici, persone estremamente cortesi, educate e molto civili. Se però mi chiedi di fare il nome di un amico svedese mi metti in crisi (e dire che ho amici in tutte le parti del mondo!). Non demordo comunque. Sto migliorando il mio svedese e vedo che questo in qualche modo mi permette di accorciare un po le distanze con la gente del posto, magari perchè semplicemente li faccio sorridere per come parlo. Non si può generalizzare ma l'idea che mi sono fatta è che gli svedesi sono persone generalmente introverse e poco abituate ad aprirsi agli altri. Non credo sia una questione di discriminazione verso gli stranieri, anche tra loro sono cosi: poco espansivi, poco espressivi, poco spontanei. Non lo fanno apposta, sono cosi e basta, forse anche a causa delle condizioni climatiche in cui sono costretti a vivere per buona parte dell'anno e che tende ad isolare ognuno a casa sua. Anche se non posso dire di avere degli amici veri e propri in Svezia, devo ammettere che tutte le persone che ho incontrato finora, se hanno potuto, mi hanno sempre aiutato in un modo o nell'altro, dimostrandomi la loro simpatia. Quindi quasi sicuramente le mie percezioni 'negative' nei confronti degli svedesi dipendono dai modelli di riferimento che ho e dalle mie aspettative forse inadeguate rispetto agli standard locali. Qui in fondo è tutto pervaso dalla cultura del lagom (il giusto mezzo) e anche i sentimenti come l'amicizia e l'amore talvolta ne restano imbrigliati, perdendo quello slancio che per noi, abituati a tutt'altro modo di essere, è assolutamente vitale.
La maggior parte degli svedesi che ho conosciuto, sono colleghi di lavoro. Ci vediamo saltuariamente al di fuori dell'ufficio. Esiste poi un numero nutrito di stranieri con cui esco e che ho conosciuto frequentando i corsi di lingua svedese. Stringere amicizia con loro è stato molto più semplice, anche perchè i problemi/interessi che abbiamo sono spesso comuni e la barriera linguistica non è un elemento invalidante (in un modo o nell'altro ci capiamo). Alcune di queste persone sono sposate con degli svedesi e, devo dire, nel caso delle coppie miste si avverte meno la differenza culturale che ci separa, tanto che è piu' semplice iintavolare un discorso.